Statuto

Art. 1. Costituzione – sede – durata

E’ costituita nella Repubblica di San Marino l’associazione denominata Club Alpino San Marino (CASM).

L’Associazione è apolitica, aconfessionale e senza scopo di lucro.

La durata della associazione è stabilita fino al 31/12/2050, salvo proroga o scioglimento anticipato da deliberarsi dall’assemblea.

Art. 2. Finalità

Le finalità dell’associazione sono:

  • promuovere a livello nazionale e internazionale la pratica responsabile e sostenibile dell’arrampicata, dell’alpinismo, dello sci-alpinismo, dello sci-fuoripista, dell’escursionismo – sia estivo che invernale – e di tutte le attività che si svolgono a contatto con la natura a qualunque livello, non solo come attività sportive, educative, formative, di esplorazione e salvaguardia dell’ambiente, ma anche come percorsi di crescita personale e sociale e come strumenti di inclusione sociale. A questo scopo il Club Alpino San Marino promuove attivamente anche attività e discipline correlate quali il Qi Gong, il Tai Ji Quan, lo Yoga, con il fine di migliorare la consapevolezza mente-corpo, mantenere la salute e favorire il benessere psico-fisico delle persone;
  • promuovere in modo pratico, preciso ed esclusivo i principi e le tecniche che sono contenuti nel Metodo Caruso®, quale riferimento tecnico e didattico per l’insegnamento dell’arrampicata e dell’alpinismo in tutte le sue forme (indoor e su strutture artificiali, su roccia e su ghiaccio), dello sci fuori pista e dello scialpinismo;
  • privilegiare, da un punto di vista didattico e sportivo, un approccio olistico, in grado di integrare mente e corpo, di perseguire l’eccellenza nei movimenti, nell’allenamento, nelle azioni, senza trascurare i valori che, grazie a una pratica corretta delle attività, possono essere strumento educativo e di conoscenza, nel rispetto dell’ambiente naturale;
  • organizzare, nell’ambito delle possibilità dell’Associazione, uscite, corsi, viaggi, proiezioni pubbliche, mostre, manifestazioni, competizioni e pubblicazioni a scopo divulgativo e scientifico inerenti le attività sopra citate;
  • tracciare e realizzare sentieri, itinerari d’arrampicata, sia in falesia che in montagna, e altre opere in ambiente naturale e artificiale, anche in collaborazione con altre associazioni ed enti competenti in materia, nel rispetto delle normative vigenti;
  • formare persone competenti negli ambiti sopra elencati, a livello sia amatoriale che professionale;
  • collaborare con enti pubblici e privati per la creazione di nuove figure professionali legate alla montagna nella Repubblica di San Marino;
  • collaborare con enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti di protezione e tutela ambientale e/o con un alto valore sociale e educativo;
  • promuovere lo studio e la ricerca legati agli aspetti tecnici, motori e psicofisici dell’arrampicata, dell’alpinismo, dello scialpinismo e dell’escursionismo, nonché all’interazione tra queste attività e l’ambiente naturale e umano;
  • promuovere lo studio e la ricerca legati ai materiali e agli attrezzi utilizzati nella pratica dell’arrampicata, dell’alpinismo, dello scialpinismo e dell’escursionismo.

Art. 3. Formazione e Metodo Caruso®

Club Alpino San Marino riconosce l’alto valore dei contenuti del Metodo Caruso® quale strumento tecnico di formazione e apprendimento legato al movimento e alla progressione in arrampicata, nello sci, nell’alpinismo e nell’escursionismo, su diverse tipologie di terreno e in diversi ambienti.

Art. 4. Accademia Internazionale Montagna e Arrampicata (IAMA)

Il Club Alpino San Marino definisce un organo tecnico, Accademia Internazionale Montagna e Arrampicata (IAMA), scuola nell’ambito della quale vengono sviluppate tutte le attività inerenti la didattica, la formazione e la promozione delle discipline legate all’arrampicata in tutte le sue forme (outdoor e indoor) e all’alpinismo, allo sci (scialpinismo e fuoripista o freeride) nonché la promozione della montagna e dell’ambiente naturale realizzate dal Club Alpino San Marino, inclusa la continua ricerca tecnica, il miglioramento e l’aggiornamento degli strumenti tecnico-didattici e dei percorsi formativi. Le modalità di azione di IAMA e i rapporti tra questa e il CASM vengono definiti in un apposito regolamento. Il Direttore della scuola viene individuato di diritto nella persona di Paolo Caruso in quanto ideatore unico del Metodo Caruso® e depositario del marchio registrato Metodo Caruso®. Nell’eventualità di contenzioso tra CASM e Paolo Caruso relativamente alle attività della scuola IAMA, in caso di mancato raggiungimento di un accordo tra le parti, il regolamento viene automaticamente a decadere e così gli accordi tra CASM, IAMA e Caruso.

Art. 5. I soci

Fanno parte dell’Associazione tutti coloro che ne abbiano fatta domanda e che questa sia stata accettata dal Consiglio Direttivo.

Il numero degli associati è illimitato ma la maggioranza di essi dovrà avere la residenza nella Repubblica di San Marino.

I soci si distinguono in:

fondatori:
coloro che hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione;
ordinari:
coloro che partecipano alle attività dell’Associazione;
sostenitori:
coloro che esprimono il desiderio di aiutare l’Associazione senza prendere parte alle attività sociali se non occasionalmente;
onorari:
coloro che vengono nominati dal Consiglio Direttivo per particolari meriti.

Art. 6. Diritti e doveri, quote sociali

I soci delle diverse categorie hanno, nei confronti dell’Associazione, gli stessi diritti e doveri, in particolare assumono in proprio ogni rischio inerente le attività sociali.

La quota di iscrizione viene fissata di anno in anno su delibera del Consiglio Direttivo.

Gli associati rimangono vincolati a tutti gli effetti amministrativi e associativi dal momento del loro tesseramento. L’iscrizione è valida nell’anno solare (1° gennaio – 31 dicembre) nel quale effettuano la richiesta di iscrizione; coloro che effettuano l’iscrizione nel mese di dicembre hanno garantita l’iscrizione anche per l’anno successivo.

Il regolamento generale dispone sulle modalità di adesione all’Associazione delle persone fisiche e delle persone giuridiche e di perdita della qualifica di socio; sulle quote associative e sui contributi ordinari e straordinari; su eventuali agevolazioni ai soci più giovani; sul tesseramento; sui diritti e sui doveri dei soci.

E’ fatto divieto agli associati di utilizzare a qualunque titolo tutto il materiale fotografico, cinematografico, sonoro, documentativo e tecnico realizzato in seno alla attività associativa

Art. 7. Ordinamento

Sono organi del Club Alpino San Marino:

  1. Il Presidente
  2. Il Consiglio Direttivo
  3. L’Assemblea generale
  4.  Il sindaco unico

Il Club Alpino San Marino adotta dei propri regolamenti per l’organizzazione e il funzionamento dell’attività associativa e la disciplina dell’apparato amministrativo.

Art. 8. Il Consiglio Direttivo

È composto da tre consiglieri eletti dall’Assemblea generale con funzioni di Presidente, segretario, Tesoriere.

Il Consiglio Direttivo sarà composto da tre consiglieri, facenti parte dell’Associazione, nominati al momento della costituzione ed in seguito eletti direttamente dall’Assemblea.

Il Consiglio Direttivo è l’organo superiore direttivo dell’associazione, adotta lo statuto e i regolamenti, adotta i programmi di indirizzo dell’Associazione.

I Membri del Consiglio Direttivo rimangono in carica tre anni con possibilità di rinnovo.

In caso di elezioni con parità di voti, rimane in carica il socio più anziano per appartenenza al Club Alpino San Marino.

Tutte le votazioni all’interno del Consiglio Direttivo dovranno essere palesi.

Art. 9.  Sindaco Unico

Il sindaco Unico deve accertare la regolare tenuta della contabilità del Club Alpino San Marino, redigerà una relazione del bilancio annuale, potrà accertare la consistenza della cassa e l’esistenza dei valori e dei titoli di proprietà del al Club Alpino San Marino. Dura in carica tre anni ed è rieleggibile.

Il Sindaco Unico è nominato dall’Assemblea generale.

Art. 10. Assemblea generale

L’Assemblea generale è composta di tutti i soci in regola con la quota di adesione e si riunisce almeno una volta l’anno per l’approvazione del bilancio su convocazione del Consiglio Direttivo, ovvero ogni altra volta che venga convocata dal medesimo Consiglio Direttivo o dal Sindaco Unico o da almeno cinque soci.

L’avviso di convocazione deve essere inviato via mail con avviso di ricevimento o, in caso di mancato ricevimento, al domicilio noto dei soci e affisso nella sede del Club Alpino San Marino almeno dieci giorni prima della data fissata e deve recare l’indicazione degli argomenti che vengono posti in discussione.

Le assemblee, in prima convocazione, sono valide con la presenza di almeno la maggioranza dei soci aventi diritto. Le assemblee, in seconda convocazione, sono valide con la presenza di qualunque numero di soci.

Tutte le deliberazioni sono assunte a maggioranza dei presenti.

L’Assemblea può proporre al Consiglio Direttivo progetti e iniziative sia pratiche, sia propagandistiche, con la facoltà per il Consiglio di provvedere in merito.

L’Assemblea, che deve essere convocata almeno una volta all’anno nel termine di legge per l’approvazione del bilancio, ha le seguenti competenze:

  • approva il Bilancio;
  • nomina i componenti del Consiglio Direttivo, Presidente, segretario, tesoriere ;
  • nomina il Sindaco Unico
  • delibera ogni modifica dell’Atto Costitutivo e del presente statuto;
  • delibera la proroga o lo scioglimento anticipato della associazione e la conseguente liquidazione con nomina dei liquidatori e determinazione dei loro poteri;
  • discute e delibera su ogni altro oggetto attinente alla gestione della associazione che dalla legge, dallo statuto sia riservato alla sua competenza.

Art. 11. Il Presidente

Presiede il Consiglio Direttivo e rappresenta legalmente il gruppo firmando gli atti sociali.

Art. 12. Il Segretario

Provvede all’esecuzione pratica delle disposizioni emanate dal Presidente in armonia con le decisioni prese dal Consiglio Direttivo, redige i verbali del Consiglio Direttivo e dà esecuzione alle delibere, provvede alle comunicazioni e all’invio degli avvisi prescritti o necessari.

Art. 13. Il Tesoriere

Amministra i beni liquidi, redige il rendiconto finanziario, compila gli inventari di tutti i beni. Dispone il pagamento dei mandati, potrà rimborsare le spese di viaggio e di trasferta compiute dai soci per interesse e su incarico del Consiglio Direttivo per ragioni strettamente inerenti l’attività associativa, chiaramente documentate e presentate al Consiglio Direttivo.

Art. 14. Il Direttore dell’Accademia Internazionale Montagna e Arrampicata

Il Direttore dell’Accademia Internazionale Montagna e Arrampicata (IAMA) coordina le attività della scuola e definisce, di concerto con il Consiglio Direttivo, le linee di indirizzo tecnico-didattico inerenti le discipline di cui la scuola si occupa. Il Direttore della scuola viene individuato di diritto nella persona di Paolo Caruso, ideatore unico del Metodo Caruso®, adottato dal Club Alpino San Marino come riferimento teorico e pratico per lo svolgimento delle discipline promosse dall’associazione (arrampicata, alpinismo, sci). La carica non è elettiva e non è soggetta a sostituzioni a meno di recesso volontario da parte di Paolo Caruso.

Art. 15. Proventi

I proventi sono i contributi per le quote di adesione, per lo svolgimento di attività sociali ed eventuali contributi ricevuti da terzi, enti o persone.

Art. 16. Patrimonio

Il patrimonio dell’associazione è costituito dai beni mobili ed immobili che diverranno proprietà dell’Associazione stessa, da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio e da eventuali donazioni, erogazioni e lasciti da acquisirsi in conformità della vigente normativa.

Art. 17. Diritto di voto

Hanno diritto di voto tutti i soci attivi fondatori ordinari e onorari, in regola con il pagamento della quota sociale.

Non sono ammessi al voto, anche se in regola con i pagamenti, tutti quei soci che abbiano in atto accertamenti in merito ad eventuali sanzioni disciplinari.

Art. 18. Sanzioni disciplinari

Eventuali sanzioni disciplinari saranno prese dal Consiglio Direttivo nel confronto di quei soci che recano danno materiale o morale al Club Alpino San Marino.

L’espulsione di un socio può avvenire nei seguenti casi:

  • condotta contraria alle norme statutarie;
  • morosità;
  • dopo tre assenze continuative ingiustificate alle assemblee indette dal Consiglio Direttivo.

Il socio espulso può ricorrere all’Assemblea con lettera raccomandata inviata al Presidente entro quindici giorni del ricevimento della comunicazione dell’espulsione.

Art. 19. Scioglimento

L’Assemblea generale ha il potere di deliberare lo scioglimento dell’associazione solo dopo averne ricevuto autorizzazione dal Consiglio Direttivo.

E’ causa di scioglimento il venire meno degli accordi tra CASM e Paolo Caruso (vedi art. 4)., scioglimento che dovrà comunque essere deliberato dalla Assemblea. L’assemblea provvederà anche alla nomina di uno o più liquidatori e delibererà la devoluzione del patrimonio ad altra associazione avente finalità e scopi similari o ad istituti di beneficenza.

Art. 20. Responsabilità

In nessun caso il Club Alpino San Marino risponde dei danni che potessero essere arrecati a persone o cose nell’ambito di attività organizzate dall’associazione.

Ciascun associato, in occasione di partecipazione ad attività associative, dovrà stipulare personalmente adeguata polizza assicurativa a copertura di eventuali danni.

Il socio, con l’iscrizione, si impegna ad accettare lo Statuto e a non agire per vie legali, per controversie che dovessero insorgere con il Club Alpino San Marino, obbligandosi a ricorrere a una Commissione arbitrale, composta di tre arbitri, di cui due nominati indipendentemente dalle parti ed un terzo, che funge da presidente, congiuntamente.

Gli arbitri procederanno alla definizione della vertenza in maniera irrituale e definitiva.

Art. 21. Disposizioni generali

Per tutto quanto non espressamente previsto si fa riferimento ai regolamenti associativi e alle disposizioni di legge in materia vigenti nella Repubblica di San Marino.